La festa dei 110 anni

Giornata di festa alla Pubblica Assistenza di Signa: 110 gli anni dalla fondazione, avvenuta a seguito dell’incidente ferroviario che nell'aprile 1909 si verificò alla Stazione di Signa.

Questa importante ricorrenza è stata festeggiata domenica 31 marzo con una grande inaugurazione: una nuova ambulanza di soccorso e rianimazione, un nuovo veicolo logistico per l’Unità Operativa di Protezione Civile. Festeggiato anche il termine dei lavori alla sede sociale di via Argine Strada.

Presenti numerose autorità civili e militari, tanti volontari delle Pubbliche Assistenze e delle Misericordie delle Toscana e la cittadinanza di Signa.

Taglio del nastro e saluti ufficiali, con la presenza di Dimitri Bettini, Presidente del Comitato Regionale Toscana dell’Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze, della Dr.ssa Enrica Pietra Caprina, Direttore Società della Salute Nord-Ovest, del Sindaco di Signa Alberto Cristianini, dell’Assessore del Comune di Firenze Stefano Giorgetti e del Consigliere Regionale Paolo Bambagioni.

Il Presidente della Pubblica Assistenza di Signa, Matteo Carrai, ha ricordato le origini dell’Associazione e ripercorso lo sviluppo degli ultimi anni che hanno visto importanti momenti di crescita, di rinnovamento e di sviluppo, grazie all’impegno dei tanti volontari quotidianamente attivi nell’Associazione che hanno consentito di erogare, nel corso dell’anno 2018, ben 8.947 servizi, di cui 2.200 interventi di emergenza sanitaria, per complessivi 233.000 chilometri percorsi con i mezzi associativi e ben 16.000 prestazioni sanitarie erogate dal Centro Diagnostico.

Tra i momenti più importanti degli ultimi anni anche l’approvazione del nuovo Statuto, in linea con il Codice del Terzo Settore, l’avvio di un progetto di diffusione sul territorio di Signa di postazioni pubbliche di defibrillazione, il rinnovamento del parco mezzi e l’incremento dei servizi erogati alla comunità, grazie ad un incredibile impegno 24 ore su 24 dei volontari dell’Associazione. Grandi risultati realizzati con quella passione e quello spirito che trova origine nelle gesta dei fondatori del 1909 e che, dopo 110 anni, è ancora vivo nello spirito della Pubblica Assistenza.

Al termine della manifestazione inaugurale tutti i mezzi di soccorso hanno sfilato sirene spiegate per le vie di Signa, per coinvolgere idealmente tutta la cittadinanza e tutto il territorio nella grande festa dell’Associazione.

Infine, il gruppo attività ricreative ha offerto a tutti i presenti un pranzo negli spazi esterni della sede, per concludere tutti insieme la giornata di festa.

I lavori alla sede

Negli ultimi due anni, grazie ad un investimento complessivo di circa 250.000 euro, sono stati realizzati importanti lavori di ammodernamento e ristrutturazione della sede: nuovo impianto elettrico, nuovo impianto informatico e telefonico, nuovo impianto termico, con allacciamento alla rete del gas metano, ammodernamento degli spazi interni ed un integrale intervento di rifacimento delle facciate esterne. La sede di Via Argine Strada diviene oggi ancora più valorizzata, più funzionale e viene rafforzata la sua funzione di punto di riferimento per tutte le attività dell’Associazione. I lavori sono durati complessivamente circa due anni, in due distinte fasi, e si sono conclusi la scorsa settimana.

I nuovi mezzi

La nuova ambulanza di soccorso e rianimazione “Signa 6”, che arricchisce il parco mezzi della Pubblica Assistenza di Signa e realizzata dall’azienda signese Nepi Allestimenti, su veicolo Volkswagen Trasporter T6, si tratta un mezzo 4x4, dotato di barella bariatrica per il trasporto di pazienti fino a 250 kg ed allestita su progetto specifico della nostra Associazione che da anni ha portato avanti una nuova tipologia di allestimento dei propri veicoli di soccorso, puntando verso l’omogeneità operativa e l’uniformazione delle caratteristiche di costruzione delle proprie ambulanze.

L’Unità Operativa di Protezione Civile si è invece dotata di un furgone Iveco Daily a passo lungo, da impiegare per il trasporto logistico di attrezzature, quali idrovore, generatori e altro materiale necessario per fronteggiare i diversi scenari di impiego dei volontari di Protezione Civile.

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