Modifiche dello Statuto: concluso l'iter di approvazione e confermata la Personsalità Giuridica. Rinnovato con Decreto della Regione Toscana il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato

Si è definitivamente concluso l'iter previsto per l'approvazione delle modifiche statutarie della nostra Associazione, avviato prima nel novembre 2017 e poi in ultimo con il correttivo del giugno scorso. La Regione Toscana ha infatti approvato le modifiche adottate dell'Assemblea dei Soci al testo statutario, decretando il riconoscimento della Personalità Giuridica di diritto privato.

Il riconoscimento della persona giuridica è stato aggiornato, a seguito delle modifiche statutarie apportate in data 05.06.2018, con Decreto Dirigenziale Regione Toscana n. 12383 del 27.07.2018 (pubblicato albo Regione Toscana in data 31.07.2018) e con rinnovo dell'iscrizione in data 01.08.2018 (link al testo del Decreto Regionale).

"Siamo soddisfattti di aver concluso questo percorso che ha visto la nostra Associazione fortamente impegnata nella redazione del nuovo Statuto e del nuovo Regolamento, anche attraverso l'adozione dei necessari correttivi fino all'approvazione delle modifiche anche da parte della Conferenza dei Servizi della Regione Toscana, con la conferma della personalità giuridica - ha commentato il Presidente Matteo Carrai - con questo atto vediamo confermata la natura della nostra Associazione di persona giuridica e contestualmente siamo soddisfatti per aver raggiunto l'obiettivo di dotare la Pubblica Assistenza di un nuovo strumento statutario, più adeguato e moderno".

L’approvazione del nuovo Statuto e del nuovo Regolamento, oltre a costituire un primo fondamentale adeguamento alla recentissima disciplina normativa del “Codice del Terzo Settore” (D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117), costituisce un momento fondamentale per la nostra Associazione: la passione e i valori guida della ormai più che centenaria esperienza di servizio e di impegno volontario, trovano adesso una maggiore sistemazione organica e guardano al futuro con la speranza e la voglia di continuare ad essere un riferimento per la propria collettività, per tutti coloro che comprendono quanto la “Pubblica Assistenza” sia strumento di concretizzazione e di tutela dei diritti sanciti inviolabilmente dalla Costituzione della Repubblica Italiana.