"La Pubblica Assistenza di Signa è nata proprio su questi binari, dal quell'incidente ferroviario del 15 aprile 1909, e da allora nel nostro cuore circola anche un po' di sangue di ferroviere". Con queste parole il nostro Presidente Matteo Carrai ha portato i saluti della nostra Associazione all'edizione 2016 della tradizionale "Festa del Ferroviere" che si è tenuta questa mattina presso il Museo di Oggettistica Ferroviaria "Galileo Nesti", realizzato dall'Associazione Ferrovieri di Signa presso la locale Stazione Ferroviaria. 

"Siamo molto orgogliosi di poter consolidare la nostra collaborazione con l'Associazione Ferrovieri di Signa con la quale da tempo esiste un vero e proprio gemellaggio - ha detto il Presidente Carrai - un'Associazione che grazie alla passione del Presidente Salvatore Leoni e di tutti i suoi ex-ferrovieri volontari ha permesso di riqualificare l'intera area della Stazione Ferroviaria di Signa e renderla un luogo di cultura ferroviaria, di passione, di vita civile e sociale". 

La manifestazione, a cui ha partecipato una rappresentanza dei nostri volontari con il nostro stendardo, si è aperta con la deposizione di una corona di alloro al "Parco delle Rimembranze" della Stazione FS di Signa dove alcuni cipressi ricordano i ferrovieri caduti sul lavoro. Il 03 ottobre era storicamente la festa nazionale dei ferrovieri, un appuntamento che le attuali Ferrovie hanno dimenticato ma che è rimasto nella tradizione di coloro che vi hanno lavorato con passione e smisurato senso di appartenenza. Per questo a Signa ogni anno si celebra questo appuntamento, dove gli ex-ferrovieri appartenenti all'Associazione si ritrovano tutti insieme nel loro museo. La data è in ricordo di quel lontano 3 ottobre 1839 quando fu inaugurata la prima ferrovia della nostra penisola, la Napoli-Portici.

Commemorazione Ferrovieri caduti sul lavoro

La manifestazione, a cui era presente il Sindaco di Signa Alberto Cristianini, gli Assessori Marinella Fossi e Giampiero Fossi, il consigliere regionale Paolo Bambagioni, l'Ing. Angelo Pezzati (già direttore del compartimento RFI) e le autorità religiose e militari del territorio, è proseguita sul marciapiede del vecchio binario 1 della Stazione di Signa, di fronte al Museo di Oggettistica Ferroviaria, con l'inaugurazione del nuovo spazio espositivo che contiene alcuni oggetti sacri provenienti dalla ex-Cappella Religiosa della Stazione FS di Santa Maria Novella, realizzati dai ferrovieri delle Officine Grandi Riparazioni di Porta a Prato. 

Proprio da questo marciapiede e da questo bellissimo museo alla fine del 2014 volemmo far partire la nostra Ambulanza diretta in Africa, per augurarle "buona strada" dal luogo di Signa che più rappresenta il viaggiare, la Stazione FS.  Da allora è in servizio per l'Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze, nell'ambito dell'attività di Cooperazione Internazionale, presso il Centro Socio Sanitario di Bakoteh, in Gambia, dove ha già svolto numerosissimi interventi. Signa 5 in partenza per il Gambia

Nel giugno scorso infine la nostra Associazione ha inaugurato un proprio spazio celebrativo della propria storia ferroviaria, collocando di fronte alla nostra Sede un "deviatoio", una leva di scambio dei binari che era collocata proprio nei pressi della Stazione di Signa agli inizi del 1900, donata dall'Associazione Ferrovieri di Signa proprio in memoria dell'incidente ferroviario del 1909 da cui siamo nati


Inaugurazione leva scambio sede P.A. Signa

Grazie all'Associazione Ferrovieri "Galileo Nesti" di Signa, al suo Presidente Leoni, a tutti i ferrovieri volontari perchè hanno reso un luogo destinato al degrado un simbolo della passione per il lavoro e hanno contribuito anche a mantenere vivo il ricordo della storia "ferroviaria" della nostra Pubblica Assistenza


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