Era il 06 maggio 1976, ben 40 anni fa, quando alle ore 21 un terremoto di magnitudo 6,4 della scala Richter colpì il Friuli. La solidarietà signese trovò il suo naturale luogo di incontro presso la sede della nostra Pubblica Assistenza, nata allora da soli quattro anni: furono raccolti indumenti, generi alimentari e materiali di vario tipo. In pochissimo tempo fu organizzata una colonna di aiuti, accompagnata da un'ambulanza, la "Signa 1", che raggiunse le zone colpite dal sisma. I sette mezzi, camion e furgoni, furono prestati da ditte di Signa e trasportarono una grande quantità di aiuti che furono depositati su dei vagoni ad OSOPPO, in provincia di Udine, completamente distrutta dal terremoto. L'ambulanza, con alcuni volontari, prese servizio al locale ospedale dove svolse numerosi interventi. Tra i ricordi anche un piccolo biglietto (in foto) in cui è disegnata a mano dai nostri volontari la mappa per raggiungere il campo base.
Per il Friuli partirono 19 Volontari della Pubblica Assistenza di Signa a cui si unì anche un furgone della Misericordia di Lastra a Signa con altri aiuti.
Il terremoto del Friuli fù il nostro primo intervento di soccorso e protezione civile (ufficialmente il nostro gruppo di P.C. nascerà poi nel 1986) in occasione di una calamità naturale. Oggi il ricordo va alle 990 vittime di quel sisma, ai 45.000 che rimasero senza tetto ma anche alla ricostruzione esemplare, alla passione dei friulani, al valore civile e all'onore che quegli italiani onestamente dediti al lavoro e alla montagna hanno dimostrato e che oggi sono esempio per tutti noi.
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